Rivolgervi ad agenzia di traduzioni come la nostra per la traduzione del curriculum in inglese è solo il primo dei passi da compiere se cercate lavoro negli USA. Una traduttrice madrelingua americana con cui collaboriamo ci ha fornito degli interessanti spunti da tenere in considerazione per il vostro curriculum a stelle e strisce.
Il CV per il mercato USA dovrebbe essere accompagnato da una lettera di presentazione ufficiale che presenti al lettore le aspirazioni del candidato e come, a suo parere, le sue qualificazioni siano in sintonia con gli obiettivi e la
missione dell’azienda presso cui si fa domanda.
Il CV per gli Stati Uniti non deve assolutamente contenere fotografie e data di nascita, è fondamentale! Il motivo è legato al fatto che aziende non vogliono esporsi a querele di natura discriminatoria e, quindi, valutare un CV sulla base del contenuto delle esperienze professionali, senza nessun riferimento alla data di nascita e all’aspetto fisico del candidato.
Se il candidato ha già un visto, un permesso di lavoro negli USA, oppure anche la cittadinanza USA, questo dovrebbe essere indicato sul CV. Negli Stati Uniti esistono leggi particolarmente rigide riguardo alle assunzioni di non statunitensi che non abbiano già permessi di lavoro, oppure di residenza o di cittadinanza. E’ bene sapere che procedure di assunzione per non-cittadini sono particolarmente lunghe e costose.
Una regola generale valida per il mercato americano come quello europeo, è quello di limitare il curriculum vitae a non più di tre pagine.
Volete sapere quanto costa far tradurre un CV in inglese, quali sono i passi da compiere per ottenere la vostra traduzione? Scriveteci.