Quante lingue si parlano nel mondo? Quali sono le lingue più parlate al mondo? Che vantaggi comporta parlare una o più lingue straniere? Vediamo insieme 10 curiosità sulle lingue e il loro apprendimento.
1. Nel mondo si parlano circa 2700 lingue ufficiali, ma pressoché in ogni Paese esistono varietà regionali e dialetti che possono essere considerati delle lingue a parte. Se teniamo conto di tutto ciò, il numero complessivo delle lingue parlate nel mondo supera le 7000 unità.
2. Le lingue più parlate al mondo sono, in ordine decrescente: il cinese, lo spagnolo, l’inglese e l’hindi.
3. Le lingue ufficiali dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) sono: l’inglese, lo spagnolo, il francese, l’arabo, il russo e il cinese.
4. Non esistono lingue “pure”, nel senso che ogni lingua subisce contaminazioni da altre lingue e a sua volta le influenza. I continui scambi linguistici, che si protraggono da secoli e continuano ad avvenire a una frequenza sempre più alta, fanno sì che ogni lingua porti con sé parole ed espressioni prese a prestito, oppure derivate e via via modificate o adattate, da altre lingue.
5. Le lingue europee, per la maggior parte, originano e fanno parte di tre grandi gruppi linguistici originari: germanico, slavo e romanzo. Ognuna di esse, poi, ha subito una sua evoluzione personale, per arrivare alle lingue attualmente parlate.
6. Il libro più tradotto è la Bibbia: basti pensare che ne esistono 2454 versioni.
7. Secondo il Defense Language Institute, le lingue più difficili al mondo sono: l’arabo, il cinese, il giapponese e il coreano. C’è da dire, però, che la ricerca condotta dall’Istituto si basa sull’inglese come lingua di partenza, per cui il dato non è attendibile al 100%, dato che la difficoltà nell’apprendere una lingua si basa anche su quanto la lingua di partenza e quella di destinazione siano appartenenti a ceppi diversi.
8. Nel tempo tante lingue si sono estinte e molte altre continuano a farlo, perché le comunità che le parlano si fanno sempre meno numerose. Un esempio? L’ayapaneco, una sottolingua messicana parlata attualmente da solo due persone.
9. Un bambino può imparare fino a 4 lingue, in particolare entro i cinque anni di età. È quello il periodo, infatti, un cui un bambino ha più capacità di immagazzinare termini ed espressioni che rimarranno impressi in una zona del cervello particolare, che gli permetterà di memorizzarli.
10. Essere bilingui o plurilingui porta con sé numerosi vantaggi, tra cui una maggiore elasticità di pensiero, un’apertura mentale superiore alla media e anche probabilità più alte di trovare un buon lavoro.